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Edifici agricoli
 

Bissone

Si tratta della costruzione di un fabbricato a uso abitazione rurale e di un capannone per il deposito
agricolo da realizzare in località Bissone, comune di Piacenza. Nello sviluppare questo progetto, l’architetto Ponzini ha deciso di applicare le tematiche a lui care della prefabbricazione e della tecnologia in ambito edilizio, campi che hanno contraddistinto il suo percorso come docente al Politecnico di Milano. Infatti da sempre l’innovazione e la ricerca nel campo della prefabbricazione hanno consentito allo Studio Ponzini un’evoluzione dell’offerta verso servizi ad alto valore aggiunto. Un valore che si esprime in termini sia architettonici sia tecnologici, e che rende riconoscibili i progetti realizzati dallo studio. Da un punto di vista architettonico, l’ideazione di Ponzini per la costruzione di nuovi edifici industriali, commerciali o per la logistica, prende le mosse da un attento studio del contesto in cui questi vanno a inserirsi, nell’ottica di garantire il miglior impatto sul territorio. Nel presente caso, il progettista ha agito tramite l’utilizzo di strutture prefabbricate in cemento armato e tamponamenti in pannelli prefabbricati con finitura in cemento liscio; la struttura di copertura in cemento prefabbricata e le facciate sono state in parte rivestite con pannelli preconfezionati con finitura in graniglia lavata di marmo e in parte rivestite in mattone faccia a vista. L’architetto ha comunque deciso di intervenire con tinte naturali in modo da minimizzare l’impatto dell’edificio nel territorio. Sotto il profilo tecnologico è stata accolta la richiesta
della committenza di erigere un edificio in grado di autofinanziarsi attraverso la produzione di energia. Per ottenere questo, si è dovuta realizzare una copertura monofalda esposta a sud, interamente coperta a sua volta da pannelli fotovoltaici con cellule al silicio di tipo integrato, in grado di produrre 198 kwp. Tutti i serramenti sono in alluminio verniciato bianco o grigio antracite; è stata collocata una vetrocamera ad alto rendimento sia acustico sia termico, e la parete perimetrale è stata completata con pannello isolante, con una controparete interna per diminuire le dispersioni termiche.
L’edificio viene così interpretato come un complesso “integrato”, dove gli elementi costruttivi e i materiali interagiscono per massimizzare le prestazioni.
Carlo Ponzini, in partnership con realtà leader nel settore, ha garantito un servizio di studio applicato
dell’intero progetto impiantistico, sin dalle fasi iniziali di ideazione architettonica, progettuale e gestionale del capannone. Si tratta dunque di un edificio funzionale alle richieste
della committenza, ovvero:
• costruzione di rappresentanza e di buona immagine
• sicurezza come obiettivo
• progettazione e realizzazione di impianti “su misura” integrati
• flessibilità degli spazi interni
• durabilità e adattabilità degli edifici nel tempo
• ampi piazzali per movimentazione materiali Il progetto prevede anche la realizzazione di un corpo
a uso abitativo e di un ulteriore capannone che completeranno l’assetto dell’azienda secondo i dettami intenzionali da cui si è partiti.

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